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Anonimo Chiavarese

Anonimo Chiavarese

Assemblea di Classe 2023

Mondiale, calendario, quota associativa: tutto quello che ci siamo detti a Imperia durante l'Assemblea di Classe

Relazione del Presidente

Il 2023 è stato un anno importante sotto molto aspetti: li elenco in ordine sparso e non di merito perché tutti hanno un ruolo prezioso nella vita e nella crescita della Classe.

Risultati internazionali – L’anno agonistico si è aperto a gennaio con l’ottimo quinto posto di Luca Bonezzi al Mondiale in Australia valido per il titolo 2022 e lo stesso Bonezzi ha chiuso al quarto posto la prestigiosa Settimana di Kiel ripetendo il risultato dello scorso anno. Al Mondiale 2023, a luglio in Danimarca, il primo italiano è stato Marco Ferrari che ha chiuso al sesto posto ma sono da segnalare gli ottimi piazzamenti di giornata di Daniel Chiesa, ormai in crescita costante anche a livello internazionale. A fine agosto, sul lago di Silvaplana, Antonio Lambertini si è aggiudicato il Campionato Svizzero Open, risultato particolarmente significativo perché proprio qui si terrà il Campionato Europeo 2024. Il titolo italiano infine è stato conquistato da Luca Bonezzi nelle acque siciliane di Sferracavallo.

Nuovi iscritti – Sale il numero di chi sceglie la nostra barca e si iscrive alla Classe. Lo scorso anno avevamo 59 iscritti, quest’anno saliamo a 66: non sono numeri enormi ma l’incremento, importante, suggerisce che ci sono concreti spazi di crescita e che dobbiamo fare di tutto per occuparli e aumentarli. Tra i nuovi ingressi segnalo quello di Egidio Babbi, velista con grandi risultati nel Finn e nel Classe A, di Daniele Ricci, importante allenatore di Optimist e del giovane Giulio Riano che abbiamo visto proprio qui a Imperia con la ex barca di Benvenuti.

Barche prova – Si tratta di un nostro fiore all’occhiello: vi ricordo che è stato grazie alle barche prova che Adriano Chiandussi ha iniziato a regatare con il Contender e lo stesso è stato per Paolo Mascino. Dal prossimo anno riprenderemo ad assegnarle tramite bando, pratica che era stata sospesa durante gli anni del Covid ma che rappresenta un ottimo strumento di comunicazione (“Hai visto cosa fanno i Contender?”). Le barche da assegnare sono tre e, per aumentarne il livello competitivo, si è deciso di sostituire una di queste con la ex barca in legno di Francesco Pelizza che ha pochissimi anni.

Mondiale 2025 – Dodici anni dopo quello di Gravedona, l’Italia ospiterà un altro Mondiale Contender. Sarà a fine luglio 2025 e si terrà a Malcesine. Si tratta di un risultato importante e per nulla scontato, vista l’agguerrita concorrenza dell’Olanda che voleva a tutti i costi recuperare il Mondiale di Medemblick del 2021 annullato per Covid. Per la prima volta la Classe Internazionale non si è accontentata della semplice candidatura, come avvenuto finora, ma ha posto una lunga e dettagliata serie di domande per fare in modo che il Mondiale venga d’ora in avanti organizzato solo in località che rispettano una lunga serie di requisiti tecnici, organizzativi e di ospitalità. Malcesine ha superato brillantemente la prova ed è stata scelta come sede per quel mondiale. Vorrei segnalare come il sostegno maggiore alla nostra proposta sia arrivato da inglesi e australiani, letteralmente entusiasti di tornare a regatare in Italia in generale e sul Lago di Garda in particolare.

Trofeo Carlini – La formula del circuito delle Nazionali, che come sapete vale per la nostra Ranking List, continua a funzionare bene. Lo scorso anno abbiamo avuto una classifica finale di 98 atleti, dovuta soprattutto alla grande partecipazione di stranieri al Campionato Italiano e Svizzero di Gravedona, mentre quest’anno, pur senza eventi come quello, registriamo l’ottimo numero di 76 iscritti.

Calendario 2024 – Il prossimo anno torneremo a un calendario di sei Nazionali anziché sette con la stagione che inizierà ad aprile invece che a marzo. Per la scelta delle località abbiamo seguito il criterio adottato in passato: due in Tirreno, due sui laghi del Nord e due in Adriatico. In attesa della conferma ufficiale, che avverrà a breve, questo è il calendario 2024 proposto dal nostro Segretario:

. 13-14 aprile Santa Marinella
. 4-5 maggio Porto Corsini
. 1-2 giugno Malcesine
. 13-14 luglio Follonica
. 23-24-25 agosto Gravedona (Campionato Svizzero Open)
. 20-21-22 settembre Ancona o Numana (Campionato Italiano)

Nel ribadire che il calendario che avete appena letto non è ancora definitivo, segnalo che la regata di Gravedona, valida come Campionato Svizzero open, sarà immediatamente prima del Campionato Europeo di Silvaplana che si terrà dal 26 agosto al primo settembre.

Partecipazione – E’ un punto delicato sul quale dobbiamo ragionare tutti insieme. Gli iscritti alle Nazionali di quest’anno sono stati:12 a Santa Marinella, 23 a Numana, 25 a Sferracavallo, 25 a Riva, ben 57 a Gravedona, 21 a Follonica e 20 a Imperia per una media di 26,1 a Nazionale. Se però dall’elenco togliamo gli amici stranieri, i numeri diventano rispettivamente 12, 22, 21, 22, 25, 23 e 19 con la media che scende a 20,6.
Intendiamoci, la presenza di amici stranieri è sempre benvenuta ed è un ottimo segnale, perché significa che non stiamo facendo male e che, anzi, siamo ancora molto “attraenti”. Ed è vero che una regata ha successo per i numeri assoluti e poco importa se quei numeri sono formati da stranieri o da italiani. Tuttavia, come Classe nazionale, dobbiamo guardare con attenzione a quello che fanno i nostri iscritti, non gli stranieri. E il messaggio, evidente, è che la partecipazione degli italiani alle Nazionali è troppo bassa.

E’ vero che ci sono tante Classi, assai blasonate, che registrano numeri inferiori ai nostri, ma questo non può e non deve consolarci, dato che le nostre ambizioni e la nostra storia ci spingono a puntare molto più in alto.
Che fare? Alcuni suggeriscono che dovremmo organizzare meno Nazionali (quattro?) in modo da aumentare la partecipazione ad ogni singola prova. Altri propongono di tenere le regate più importanti solo nei posti dove ci sono le flotte più numerose (laghi, tanto per intenderci). Entrambe le proposte non convincono. Anche se i numeri indicano che le regate più affollate sono a Gravedona e nel Garda non dobbiamo commettere l’errore di trasformare una classe nazionale in una “flotta settentrionale”. La crescita del nuovo gruppo di Ancona, come quello di Ispra, testimonia che le nuove flotte nascono sempre per l’entusiasmo dei singoli ma soprattutto in luoghi nuovi e non prevedibili: concentrare le attività nelle solite acque e nei soliti circoli avrebbe senso solo in apparenza, perché in realtà rischierebbe di impedire la nascita e la crescita di realtà impreviste. Per quanto riguarda il numero di Nazionali, anche qui eviterei di identificare l’intera Classe con la realtà settentrionale dove le regate zonali e interzonali funzionano molto meglio che in altre zone: ridurre il numero delle Nazionali, in questo caso, non avrebbe un grosso impatto sulle zone del nord, ricche di regate, ma sarebbe devastante per molte altre zone dove il circuito Nazionale è, di fatto, l’unica attività dell’anno.

Il Mondiale comincia oggi – Le strade da battere sono dunque altre. E una di queste passa sicuramente per il Mondiale di Malcesine che, se ci muoviamo in modo deciso e adeguato, può diventare un fantastico strumento di comunicazione, attrazione e motivazione. Per farlo, però, dobbiamo trasmettere il messaggio che il Mondiale di Malcesine è già iniziato. Perché le regate che si terranno a luglio 2025 sono in realtà cominciate oggi, adesso. Perché bisogna allenarsi, in palestra e in acqua. Perché bisogna mettere a punto la barca, a terra e in mare. Perché da oggi fino ad allora ogni regata sarà importante, anzi preziosa, per migliorare e prepararsi. Perché il messaggio che dobbiamo lanciare a tutti è uno solo: il Mondiale comincia oggi.

 

Interventi

Roberto Mazzali, presidente ICAI, ci ha ricordato che il 12 novembre si terrà l’Annual General Meeting, l’Assemblea della classe internazionale che dalla pandemia in poi si tiene ogni anno online. Chiunque è vivamente invitato a partecipare (il programma di videconferenza prevede un traduttore simultaneo).

Vincenzo Sparaco ha illustrato la situazione delle barche prova confermando che dal prossimo anno torneranno ad essere assegnate tramite bando. Ha poi spiegato come la principale difficoltà, per un giovane che si avvicina al Contender, è quella di non trovare quella struttura organizzativa presente in altre classi (allenatore, furgone, carrello). Per questo motivo sarà importante che le barche prova vengano assegnate in realtà (circoli) dove già esistono gruppi di Contender in attività che possano aiutare i giovani a crescere, allenarsi, spostarsi.

Bruno Orfino, segretario, ha illustrato le date ufficiose del nuovo calendario riportate di sopra. Le date definitive saranno rese note a metà novembre con l’inserimento all’interno del portale Fiv.

Luca Bonezzi, a proposito del Mondiale 2025 di Malcesine, ha sottolineato l’importanza di gadget promozionali (magliette) da distribuire durante l’Europeo che si terrà l’anno prossimo a Silvaplana.

Adriano Chiandussi è tornato su un tema sollevato più volte: quello dei Contender Open Day, giornate in cui giovani di altre classi hanno la possibilità di provare la nostra barca con l’aiuto dei nostri campioni.

 

Bilancio

Nel corso dell’Assemblea vengono distribuite copie del bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023: entrambi i bilanci vengono approvati. Questa la spiegazione del bilancio a cura di Albino Accatino, tesoriere della Classe:

“Al 31 dicembre 2022 la classe disponeva di Euro 5.387, con entrate di Euro 2.780 interamente dovute alle nostre quote associative e spese complessive di Euro 2.675. Nel corso dell’anno passato, le spese principali sono state relative alla gestione del sito internet, dei social network e della comunicazione in generale, ammontate ad Euro 1.321,67 in totale. La spesa è storicamente la principale all’interno del nostro bilancio. L’anno 2022 si è quindi chiuso con un sostanziale pareggio di cassa, se paragonato all’anno precedente.

Passando ad una previsione per il 2023, possiamo invece pensare che a fine anno la classe si troverà ad avere meno disponibilità di cassa a fronte di uscite aumentate ad euro 4.538. L’aumento di spesa è dovuto in primo luogo a quello che in un’azienda si chiamerebbe “investimento”, in quanto la classe ha deciso di acquistare una barca da affidare a nuovi contenderisti come barca prova per Euro 1.300. Anche le spese per video e riprese sono state significative, circa euro 600, dovute per il video della nazionale di Gravedona.

In aumento invece le entrate, previste per Euro 3.050, grazie all’aumento dei contenderisti iscritti alla classe”.

 

Quota associativa

Il Segretario Bruno Orfino propone, in vista delle maggiori spese legate all’organizzazione del Mondiale, di innalzare la quota di iscrizione alla Classe, portandola da 45 a 50 euro, lasciando la gratuità del primo anno per i nuovi iscritti: l’Assemblea approva all’unanimità.

 

Sito per il Mondiale

Il Presidente Luca Landò spiega che nei primi mesi del 2024 verrà messo online un sito dedicato al Mondiale 2025 in cui, chi vorrà partecipare, troverà tutte le informazioni necessarie: dall’iscrizione alla ricerca di un alloggio, dalle pratiche doganali per gli stranieri ai suggerimenti culturali e turistici per gli accompagnatori. Il sito sarà in italiano e in inglese.

Benvenuti nel nuovo sito. E ora navighiamo insieme

La cosa migliore è cliccare e curiosare. Ma se avete un minuto da perdere vi spiego due o tre cosette per utilizzare al meglio questo nuovo sito dove la primadonna è ovviamente “lei” (come dicono gli inglesi) cioé la nostra bellissima barca. Ma dove i protagonisti siete tutti voi. Nessuno escluso

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