Masse d’aria fredda dal Nord Europa hanno influenzato le condizioni meteo della prima regata Nazionale Contender che si è svolta a Porto Corsini il 17 e 18 aprile.
Per nostra fortuna, gli effetti di quella gelida presenza sono stati contenuti e, nonostante un mare piuttosto formato, siamo riusciti a regatare sia sabato che domenica portando a termine tutte le sei prove in programma.
Il vento, per tutto il week end, è stato abbastanza instabile sia come intensità che come direzione, rendendo il campo di regata molto tecnico – a volte davvero imprevedibile – e l’aria, nonostante il sole, era piuttosto fredda.
La giornata di sabato è stata caratterizzata da parecchia onda e poco vento (4/7 nodi).
La prima prova è stata vinta da un ottimo Guido Ciccotti seguito da Michele Benvenuti, in grande ripresa dopo qualche anno di assenza dalle regate Contender. La seconda prova è stata vinta da Stefano Migliarini, velocissimo e in perfetta forma, seguito dal timoniere di casa Stefano Casadei. La terza regata, con vento in calo verso la fine, è stata vinta da Stefano Casadei seguito da Adriano Chiandussi appena reduce dal Covid. Il poco vento e la presenza di qualche frangente hanno reso difficile sia l’uscita che il rientro della prima giornata, provocando un paio di scuffie, fortunatamente senza danni.
Domenica il vento si è presentato più sostenuto (8/10 nodi, con un massimo di 13) e variabile con salti anche di 20 gradi, soprattutto nella seconda prova. La prima regata è andata a Stefano Casadei che ha vinto di misura davanti a Stefano Migliarini che, con regolarità impressionante, ha infilato nella stessa giornata la bellezza di tre secondi posti. Le altre due prove sono state dominate da Marco Ferrari, tornato in forma dopo la pausa invernale.
La classifica finale vede vincitore un bravissimo Stefano Migliarini seguito da Marco Ferrari e Stefano Casadei.
Dal punto di vista tecnico va segnalata la performance delle vele Olimpic, risultate molto veloci in tutte le andature.
Marco Ferrari aveva una nuova vela in membrana tagliata per il poco vento, che si è dimostrata molto valida.
Bellissime le “vecchie” barche Bonezzi restaurate da Giuseppe Mascino e Stefano Longhi.
Il covid non ha permesso lo svolgimento di attività ricreative, come cene e buffet, ma l’ospitalità dell’Adriatico Wind Club è stata ottima. Il Comitato di regata presieduto da Giampaolo Tugnoli è stato impeccabile e ha permesso lo svolgimento di tutto il programma di regate.
Stefano Casadei
