Non saranno “I tre giorni del Condor”, mitico film con Robert Redford, ma “I due giorni del Contender” sono stati per noi un evento altrettanto leggendario. Stiamo parlando dei “Contender-Days”, una iniziativa lanciata dalla Classe Contender Italia che, con l’aiuto del Centro Vela Dervio, ha pensato di far provare la nostra fantastica barca a giovani velisti e nuovi adepti.
L’iniziativa è stata ideata e realizzata da un gruppo di contenderisti regatanti a livello nazionale, che ha avuto la bella idea di dare l’opportunità, a chi il Contender lo aveva solo visto e mai provato, di cimentarsi dal vivo con bordeggi, virate, strambate e planate usate proprio le barche, perfettamente armate e da regata, di alcuni dei migliori contenderisti italiani. E stiamo parlando di un ex campione mondiale, di un campione italiano in carica, del segretario della classe e del vincitore del mondiale master di 470… L’iniziativa si affianca a quella delle “barche porova” che si rinnova ormai da una decina di anni e prevede la concessione da parte della Classe di barche complete e pronte per regatare in comodato d’uso gratuito per un anno a velisti che siano interessati a iniziare a regatare in Contender.
Sabato 25 e domenica 26 maggio si sono presentati in undici – provenienti da Lombardia, Piemonte e Liguria – a provare il Contender sotto la guida di Adriano, Antonio, Marco e Luca, che hanno armato e messo in acqua le loro barche dando preziose indicazioni a terra e in acqua. Il Centro Vela Dervio ha aderito con entusiasmo alla proposta di ospitare l’evento, mettendo a disposizione un gommone, oltre agli spazi e ai servizi.
In quattro (Matteo Matilde, Pietro e Zaccaria) sono venuti sabato, nonostante le pessime previsioni meteo e altri sette domenica (Lele, Giacomo, Federico, Luis, Giorgio, Alberto, Riccardo).
Le giornate si sono svolte in spirito di grande convivialità, ma con un programma preciso che prevedeva un briefing durante l’armo delle barche con indicazioni fondamentali su regolazioni, manovre, conduzione, tre ore in acqua e un de-briefing per far sedimentare le nozioni e le esperienze (coadiuvato alla fine da birrette per una migliore e più fluida “sedimentazione”).
In entrambi i giorni ci sono state ottime condizioni di vento per attuare il programma e tutti hanno potuto navigare a lungo, bordeggiando e planando su e giù nello specchio d’acqua tra Pianello e Bellano: sabato con un bel Tivano (da nord) e domenica con la Breva (da sud). Sul gommone c’eravamo noi (Adriano, Luca, Marco ed io) che li abbiamo seguiti da vicino dando loro precise indicazioni. Adriano, grazie ai suoi 55 kg, è anche potuto salire per qualche minuto in barca sia con Matilde che con Matteo e con Alberto per essere più efficace nella spiegazione e dimostrazione di utilizzo del trapezio. Dopo appena qualche minuto Matilde, che aveva solo una esperienza in Optimist e poco altro, e senza aver mai provato il trapezio prima, ha messo in pratica un’ottima conduzione del Contender con un vento sui 12 nodi, divertendosi molto.
Degli undici che hanno provato il Contender in questi due giorni solo due, Giorgio e Riccardo, erano già saliti almeno una volta. Gli altri, per lo più giovani, il Contender l’avevano visto da lontano o ne avevano sentito solo parlare, ma se la sono cavata tutti egregiamente, come testimoniano i video e le foto che trovate di seguito.
Il feed-back da parte di tutti è stato molto positivo (noi non avevamo dubbi in proposito) e quindi confidiamo che Matteo, Matilde, Pietro, Zaccaria, Lele, Giacomo, Federico, Luis, Giorgio, Alberto, Riccardo, si facciano presto rivedere in qualche Circolo, al lago o al mare, con i loro amici e con i loro Contender (per cominciare va bene anche un usato, come una delle barche prova della Classe) per unirsi alla nostra bella flotta!
Non dimentichiamoci che l’anno prossimo il Campionato Mondiale Contender sarà in Italia, a Malcesine sul Lago di Garda, dove tutti prevedono che sarà superato l’attuale rtecord di 175 partecipanti: quale migliore occasione per darci il prossimo appuntamento?
A presto, dunque!